VIA ASPIDE
La via, divisa in due parti, segue una serie di placche intervallate da cenge erbose e da brevi muretti su roccia buona, tranne che per brevi tratti pi√π facili.
Attacco:si raggiunge percorrendo il sentiero C.A.I. in direzione Capanna Garnerone e foce Rasori. Passata quest’ultima, proseguire a sx verso il torrione Figari, oltrepassare due canali rocciosi ed un primo piccolo boschetto. Prima di uscire da un secondo boschetto, sulla sx √® visibile un bollo rosso ed il nome Aspide che indica l’inizio della via (1 ora circa dall’auto).
ASPIDE – PRIMA PARTE
L1) Seguire una placca con andamento diagonale a sx (3b), in direzione di un piccolo muretto (1 ch. poco visibile,4a).55 mt., 3 anelli di cordino, 1 fix.
L2) Affrontare la placca gialla (4b), oltrepassare le piante e superare il muretto (4b) che conduce alla sosta. 45 mt., 1 fix, 1 spit e 2 anelli di cordino.
L3) Seguire la fessura camino (5a) e per placche appoggiate (4a) si arriva alla sosta. 15 mt., 1 ch. ed 1 fix.
L4) Seguire la freccia rossa e su cengia erbosa traversare a dx fino alle rocce per poi salire pochi metri fino alla sosta.50 mt., 1 spit.
L5) Continuare su placca appoggiata (3b) in direzione della striatura nera (4a): OLtrepassare un breve muretto e raggiungere la sosta (4b). 55 mt., 2 fix.
L6) Procedere in direzione della torre (4c) e successivamente traversare verso dx. fino alla sosta (4a, 3b). 50 mt. 1 fix.
Dall’uscita del 6¬∞ tiro proseguire nel canalone a dx della sosta (freccia rossa), per tracce di sentiero, seguendo gli ometti di pietra ed i bolli rossi per circa 100 mt. All’altezza dei due bolli rossi e di un ometto procedere con andamento diagonale verso sx per circa 30 mt., in direzione dello sperone Cerri, mt. 1710 (toponimo proposto in ricordo di Giancarlo Cerri, gi√† presidente della sezione di Viareggio, recentemente scomparso).
E’ possibile evitare la seconda parte della via seguendo gli ometti di pietra, passi di I e II. 30/40 minuti.
ASPIDE – SECONDA PARTE
L7) Seguire la placca ascendente verso sx (3c) oppure frontalmente (4b) e poi per spigolo fino alla sosta. 50 mt., 4 fix.
L8) Continuare per placca con andamento verso dx (4a) per 20 mt., poi proseguire dritto (4b) fino alla sosta. 55 mt., 4 fix.
L9) Sempre dritto per placca (4a), poi verso dx in direzione di un torrione, da affrontare direttamente (4b), per arivare poco dopo all’ultima sosta dello sperone (3b). 50 mt., 3 fix.
Discesa:al termine della via seguire per tracce di sentiero gli ometti ed i bolli rossi su terreno detritico, in direzione di una piccola foce sul crinale che proviene dal monte la Forbice (5/10 min.).Da qui scendere (frecce rosse) al sottostante sentiero n. 186 per tornare a foce Rasori e a capanna Garnerone (1 ora).
In alternativa, al termine dei primi tre tiri è possibile calarsi in doppia. Sono necessarie due corde da 55 mt.
Alpi Apuane – Monte La Forbice (Grondilice)
Prima Salita
Luglio 2004
PRIMI SALITORI
Stefano Cambi
Alessandro Cerri
Paolo Venturini
Dif. 5a obbligatorio
Sviluppo 425 mt.
Materiale: friend e nut – Itinerario prevalentemente attrezzato, soste comprese, con fix da 10 mm. e spit; lasciati anche due chiodi ed anelli di cordino.
La relazione riportata è dei primi salitori.